Gary U.S. Bonds
Venerdi 7 Agosto Main Stage Foro Annonario
Senigallia Summer Jamboree #16

Gary U.S. Bonds e il giornalista del Corriere Adriatico Mario Maria Molinari foto Giancarlo Sabbatini

Gary U.S. Bonds e il giornalista del Corriere Adriatico Mario Maria Molinari foto Giancarlo Sabbatini

Tra i big che hanno animato il Summer Jamboree 2015 il pioniere del Rock and Roll, Gary U.S. Bonds divenuto amico di Bruce Springsteen con la sua “Quarter to Three”: la hit numero uno del 1961, che per il suo spirito e la sua energia ha colpito gli Usa, per poi ispirare e influenzare un’intera generazione mondiale.

 

Main Stage Foro Annonario GARY US BONDS USA Gary U.S. Bonds è il big dei big del XVI Summer Jamboree. Il pioniere del Rock and Roll, divenuto amico di Bruce Springsteen con la sua “Quarter to Three”: la hit numero uno del 1961, che per il suo spirito e la sua energia ha colpito gli Usa, per poi ispirare e influenzare un’intera generazione mondiale.

 

Gary U.S. Bonds è stato uno dei grandi protagonisti del Festival Internazionale di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50. Nel 1961, “Quarter to Three” irruppe nelle radio a transistor e nelle sale da ballo con un suono diverso da qualsiasi altro che si fosse già sentito.

 

 

 

 

 

Gary U.S. Bonds e il giornalista del Corriere Adriatico Mario Maria Molinari foto Giancarlo Sabbatini (2)

Gary U.S. Bonds e il giornalista del Corriere Adriatico Mario Maria Molinari foto Giancarlo Sabbatini (2)

 

 

 

 

Era il “suono Norfolk,” la sua atmosfera gioiosa è diventata il marchio di fabbrica di questa città della Virginia resa popolare da Gary US Bonds. Gary US Bonds è un doppio traghettatore del Rock‘n’Roll. Portò la musica degli anni ’40 e ’50 nei mitici anni sessanta e nel 1981 la rilanciò nel mondo contemporaneo.

 

 

Gary U.S. Bonds e Mario Maria Molinari giornalista del Corriere Adriatico foto Simone Luchetti

Gary U.S. Bonds e Mario Maria Molinari giornalista del Corriere Adriatico foto Simone Luchetti

 

 

Nel 1980, Bonds si esibiva in un club di New Jersey, quando gli è stato detto che una persona del pubblico voleva unirsi a lui sul palco. Era Bruce Springsteen, che da quella volta ha regolarmente suonato “Quarter to Three” come bis nei suoi concerti, definendolo: “un pezzo che io adoro”.

 

 

 

 

Gary U.S. Bonds e il giornalista del Corriere Adriatico Mario Maria Molinari foto Giancarlo Sabbatini (3)

Gary U.S. Bonds e il giornalista del Corriere Adriatico Mario Maria Molinari foto Giancarlo Sabbatini (3)

 

 

 

Nel 1981, Bruce Springsteen e Steve Van Zandt produssero l’album “Dedication” a cui parteciparono la E Street Band, Ben E. King, Chuck Jackson e Ellie Greenwich, facendo conoscere Gary US Bonds a tutta una nuova generazione di fan del rock.

 

 

 

 

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