Copre una buona parte della promenade sul mare di Napoli: Lungomare Caracciolo va da Mergellina al quartiere di Santa Lucia.
Il Lungomare Caracciolo – o più precisamente Via Caracciolo – è la passeggiata che percorre una buona parte del lungomare di Napoli. La strada è aperta al traffico veicolare, tuttavia il suo largo marciapiede rende la promenade un buon percorso da camminare. O eventualmente andare in bicicletta, sulla pista ciclabile affacciata sul mare.
Storia del Lungomare Caracciolo di Napoli
La strada è dedicata all’ammiraglio Francesco Caracciolo (da non confondere con l’omonimo santo), eroe della Repubblica Partenopea,
Dalla zona di Santa Lucia, a fine Ottocento, è stata costruita questa grande strada che conduce fino al porto della Mergellina. Dal 2013 il tratto tra Piazza della Repubblica e Viale Dohrn (la Rotonda Diaz) è area pedonale.
Cosa c’è da vedere sul Lungomare Caracciolo
Dal Lungomare Caracciolo, oltre alle acque del golfo di Napoli, si possono guardare le colline del Vomero e di Posillipo. Inoltre, l’occhio si perde fino al Vesuvio, all‘isola di Capri e a Castel dell’Ovo.
Circa a metà strada c’è la cosiddetta Rotonda Diaz, dove svetta il monumento equestre al generale Armando Diaz, vicino a due grandi fontane circolari. La statua è frutto della collaborazione tra l’architetto Gino Cancellotti e lo scultore Francesco Nagni; l’opera fu inaugurata il 29 maggio del 1936.
La passeggiata mostra ai visitatori anche un colpo d’occhio sugli eleganti edifici che si affacciano sul golfo, e consente l’accesso ai giardini e agli alberi della Villa Comunale e all’acquario Dohrn, il più antico d’Europa.
La parte finale del percorso è il porticciolo di Mergellina, dove si vedono attraccati gli aliscafi che conducono alle isole del Golfo e diverse imbarcazioni turistiche.
Curiosità: molte scene del film È stata la Mano di Dio, del regista napoletano Paolo Sorrentino, sono state girate sul Lungomare Caracciolo.
Quanto è lunga la promenade?
Via Caracciolo è lunga circa 4 km e, fiancheggiando il Parco della Villa Comunale e la Riviera di Chiaia, costituisce la parte più estesa del lungomare del capoluogo campano.
La strada è separata dal mare da alcune scogliere artificiali, che hanno sostituito vecchie spiagge di cui restano pochissime aree.