L’epigrafe del poeta latino Virgilio, scritta sulla fontana posta al centro di Città della Pieve, è l’essenza di una tensione etica volta non al proprio utile ma al bene comune.
In determinati contesti descrive qualcuno che fatica tanto per fare una cosa e qualcun altro che ne prende i meriti.
Ancora più carica di significato è l’acqua che continuamente fluisce dalla fontana per il bene e la vita di tutti.
L’acqua dà possibilità di vita a tutti indistintamente, all’uomo, agli animali, alle piante: l’acqua della fontana è per te ma non tua.
Hos ego versiculos feci, tulit alter honores:
sic vos non vobis nidificatis aves;
sic vos non vobis vellera fertis oves;
sic vos non vobis mellificatis apes;
sic vos non vobis fertis aratra boves.
Questi versi io feci, ed altri s’ebbe gli onori;
così voi ma non per voi fate il nido, o uccelli;
così voi ma non per voi portate il vello, o pecore;
così voi ma non per voi fate il miele, o api;
così voi ma non per voi portate l’aratro, o buoi.